Diario

Diario

Visualizzazioni totali

mercoledì 5 giugno 2013

Per chi non lo avesse capito

Anche io sono cristiana

12 commenti:

  1. Ciao Erika, in che senso sei cristiana? Ti rifai semplicemente al pensiero filosofico (o almeno, a quello che si dice essere il pensiero filosofico) di Yehoshua ben yosef detto Gesù, oppure fai parte di una corrente religiosa propriamente detta? E se sì, di che corrente si tratta? Di una Chiesa istituzionalizzata oppure hai una visione religiosa del cristianesimo puramente personale della quale forse sei l'unica esponente al Mondo? Racconta, sono curioso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Be non so dirti.... così mi metti alle strette.... comunque mi ha aiutato in varie occasioni

      Elimina
  2. mi era venuto il sospetto dato il vomitevole anti-abortismo

    RispondiElimina
  3. Tito Andronico sta ascoltando:
    Ciao Erika,
    Passo sempre volentieri a salutarti.

    La carità è– il nome con cui il cristiano chiama l'amore (amore-cháris, cioè grazia)

    “la verità è luce che dà senso e valore alla carità”. Luce ad un tempo della ragione e della fede, “attraverso cui l'intelligenza perviene alla verità naturale e soprannaturale della carità: ne coglie il significato di donazione, di accoglienza e di comunione”. E poi perché la verità fuga tutte le falsificazioni – gli “sviamenti e svuotamenti di senso” – dell'amore. Senza verità, l'amore diventa “un guscio vuoto”, “preda delle emozioni e delle opinioni contingenti dei soggetti, una parola abusata e distorta, fino a significare il contrario. La verità libera la carità dalle strettoie di un emotivismo che la priva di contenuti relazionali e sociali, e di un fideismo che la priva di respiro umano ed universale.

    Ho rubato qualche parola a Mauro Cozzoli
    docente di teologia morale Pontificia Università Lateranense.
    Spesso ci si sofferma più a cercare di capire di che fazione si faccia parte piuttosto che cercare i valori universali che ci legano.



    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Tito, per un po' di tempo non sono stata collegata a internet, grazie tantissimo per il tuo commento così profondo, grazie che mi segui sempre

      Elimina
  4. Oggi ho conosciuto uno dei miei nuovi vicini (sto traslocando). Si chiama Boy ed è di Curacao, ci parliamo un po' olandese e un po' spagnolo, qualche parola in inglese insomma un gran casino. Però lui mi ha subito chiesto se ero cattolico. (a proposito, ma cattolico e cristiano è la stessa cosa?)
    Gli ho risposto che sì', tecnicamente sono nato in un paese cattolico ma non sono assolutamente credente. Boy mi ha guardato meravigliato mi ha detto "Oh come fai? Io sono credente, io credo, è bellissimo ecc ecc.
    Gli ho detto guarda Boy io ti invidio, sto passando un periodo che dire nero è fargli un complimento e mi piacerebbe tanto avere un'altra droga oltre alle canne, una roba potente come il credo religioso mi darebbe magari un sollievo ma "purtroppo" come non credo in Babbo Natale non riesco a credere alle divinità delle varie religioni.
    Lui mi ha tirato fuori il discorso della Bibbia. Certo Boy, la Bibbia l'ha scritta certamente Dio, non ci sono dubbi, continua pure a credere in Babbo Natale spero ti porti tanti regali.
    Poi gli ho chiesto se mangiava gli animali. Lui mi guarda stupito e dice certo, e cosa altro vuoi mangiare? Gli chiedo se per caso la sua Bibbia non dica da qualche parte che uccidere e torturare non è una cosa tanto bella, ma lui mi risponde che mangiare animali non significa uccidere, tu non li devi uccidere, devi solo comprare la carne ed il pesce al mercato, sarà mica comprare qualcosa uccidere no?
    Certo che no Boy, dalla faccia mi sa che ti fai più canne di me e mi sa che ti inviterò a cena a mangiare i miei fagioli. Sta tranquillo Boy, se compri la carne non è come uccidere e la Bibbia l'ha scritta Dio in persona.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. De spin, ho visto ora il tuo commento, mi spiace tanto che stai passando un periodo brutto, se vuoi dirmi qualcosa di più sono qui..... be tu non credi nella religione però ci sono anche altre cose in cui tu credi come il veganismo.....

      Elimina
  5. No Erika il veganismo, come ti spiegherebbe Biancaneve molto meglio di me, non è affatto un credo. Non c'è bisogno di credere a nulla per astenersi dal mangiare i propri amici, no?
    Per quanto riguarda il periodo brutto, beh la solitudine mi sta mangiando vivo, ma mi sa che la solitudine non è vegana...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A chi lo dici,anche io soffro tanto la solitudine, vorrei tanto andare in vacanza su un isola greca o sulla costa spagnola ma non ho nessuno con cui andare, a meno che....
      Tu hai già me come amicizia :-)
      Per me il veganismo o il vegetarismo sono delle potenti forze d'amore....

      Elimina
    2. comunque per me il veganismo è una cosa spirituale

      Elimina
  6. carissima, ma tra una "cosa spirituale" e un credo c'è secondo me un abisso di differenza. credere è come avere una speranza, puoi sperare di vincere alla lotteria, di incontrare l'amore della tua vita, puoi sperare che esista un Dio buono e misericordioso...ma essere vegani è semplicemente essere normali. che poi la stragrande maggioranza delle persone non sia normale, e continui a commettere violenza e nutrirsi di cadaveri...che tristezza questo mondo...tutti a parlare di Dio amore e carità, mentre il massacro degli animali continua indisturbato...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. de spin, io sto già propagando il veganismo e tu anche, speriamo di essere sempre di più.... dobbiamo far capire che anche i pesci soffrono, che il ferro sta nelle verdure e nei legumi, be se vuoi venire in Grecia fammi sapere, io vorrei andarci ma in solitudine ho paura....la vita è ora....quanto amo la Grecia

      Elimina