Il feto e l' embrione sono entità biologiche con un loro DNA unico cioè PERSONALE. Il dna è un vero e proprio libretto delle istruzioni personalissimo e unico che ogni persona detiene nelle sue cellule.
Un embrione e un feto hanno nelle loro cellule il DNA PERSONALE, cioè la doppia elica personalizzata che rappresenta quella singola persona unica e irripetibile, e quella doppia elica contiene già TUTTA la PERSONA, quindi dire che un embrione è imperfetto o parziale non è corretto perché il suo codice personale è già sviluppato fin da quando viene a formarsi la prima cellula PERSONALE formata dall' unione dello spermatozoo con l' ovulo.
L' uccisione di un embrione o di un feto è a tutti gli effetti l' uccisione di una PERSONA già TOTALMENTE codificata e rappresentata nel DNA delle Sue cellule e anche già nella sua prima unica cellula iniziale che si forma appena si uniscono lo spermatozoo e l' ovulo.
L' aborto, sia esso attuato chirurgicamente o chimicamente con farmaci, rappresenta la distruzione di un ESSERE VIVENTE con dna personale unico e irripetibile. L' aborto procurato è un crimine e deve essere vietato e perseguito penalmente!
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RispondiEliminaAnche un capello o una goccia di saliva contengono il dna completo di un individuo, ma non ci azzarderemmo mai a dire che un capello sia una persona.
RispondiEliminaQuello che fa la differenza tra un ammasso di cellule e un individuo è semmai il cervello.
Un crimine è voler decidere del corpo delle donne e imporgli di portare avanti gravidanze non desiderate, questa è stata da sempre una delle armi del patriarcato, del resto, controllare gli organi di riproduzione femminili e i loro corpi.
P.S.: ho cancellato il commento sopra perché conteneva dei refusi e non sapevo come modificarlo.
Grazie comunque del tuo commento
EliminaIl capello e la saliva si contengono il dna personale ma se tagli un capello non uccidi l' essere vivente umano non gli rubi il suo futuro la sua intera vita presente e futura, capello e saliva sono delle parti dell' essere vivente e anche piuttosto periferiche e non fondamentali, invece durante l' aborto viene ucciso l' intero feto, compreso il suo cuore e il cuore è fondamentale non è certo un capello. Nessuno vuole decidere del corpo della donna ma il problema è che il feto e l' embrione NON sono il corpo della donna, anche se ne sono ospitati. Nessuno costringe una donna ad avere rapporti sessuali e bella fattispecie eterosessuali ma non ci può nemmeno essere il diritto all' eterosessualità abortiva pagato dallo stato perché l' aborto in Italia è pagato dallo stato e ci sono persone invalixeche hanno una misera pensione di meno di 300 euro e poi dovremmo pagare il settimo aborto a qualcuna????
RispondiEliminaE nel caso di donne vittime di stupro? O di stealthing? E nei casi in cui il preservativo si rompe o la pillola non viene metabolizzata bene dall'organismo?
RispondiEliminaComunque non è che si ricorre all'aborto così come si beve un bicchier d'acqua, ti posso assicurare che prima di sottoporsi a un intervento che nella stragrande maggioranza dei casi rimane comunque un intervento molto traumatico, ci si pensa molto bene. I dati ci dicono che ad abortire sono soprattutto le donne indigenti, ignoranti o quelle in prostituzione, obbligate dai loro papponi e che non hanno avuto altra scelta.
Nel caso dello stupro non si capisce perché il figlio che non ha alcuna colpa deve essere associato al padre e pagarne le colpe con una vera e propria pena di morte, piuttosto la donna stuprata dovrebbe rivolgersi alle autorità e fare arrestare lo stupratore, comunque gli aborti per stupro sono una esigua piccolissima percentuale che viene utilizzata per giustificare aborti di tutti i tipi.
EliminaPer quanto riguarda l' indigenza siamo in tanti a essere poveri o indigenti ma non uccidiamo il prossimo.
Comunque avere rapporti eterosessuali ( e per di più scoperti) non è obbligatorio, si sa benissimo e non serve aver studiato a Oxford per sapere che il sesso vaginale può portare a procreazione.
RispondiEliminaCi sono donne vittime di stealthing (se non sai cos'è, cerca su google). Non serve aver studiato a Oxford per sapere che il sesso etero può portare gravidanze, ma serve educazione sessuale per parlare di contraccezione e insegnarla agli adolescenti, fatto su cui la chiesa cattolica mette i paletti, che considera abortiva addirittura la pillola del giorno dopo.
EliminaNel caso di stupro, non è questione di associare il figlio al padre, ma se permetti una donna traumatizzata da una violenza tale di certo potrebbe non essere nelle migliori condizioni psicologiche per portare avanti una gravidanza, una gravidanza che comunque le rinnoverebbe continuamente il trauma subito. Cioè, dopo che una donna viene stuprata, dovrebbe pure rovinarsi la vita portando avanti una gravidanza non desiderata. Ci sono donne che non desiderano essere madri, mai, in nessun caso.
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