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martedì 1 aprile 2014

Brava Torino che hai tolto la cittadinanza onoraria al duce

Un atto di civiltà e di rispetto verso tutte le persone che venivano rastrellate dai fascisti, caricate a calci e pugni su vagoni bestiame chiusi e sprangati, lasciate senza cibo durante tutto il viaggio che durava giorni,poi queste persone arrivavano ad uno dei tanti campi di sterminio della germania nazista e a quel punto diventavano esattamente la stessa cosa degli odierni animali da macello: diventavano numeri con tanto di etichetta o marchio tatuato a pelle ( ad auschwitz - birkenau veniva proprio tatuato il numero sul braccio ). Il numero diventava la propria identità, non esistevano più nome o cognome ma solo un numero da imparare all' istante e in TEDESCO. Infatti da quel momento si veniva chiamati solo ed unicamente con il proprio numero, rigorosamente in tedesco, tardare a rispondere alla chiamata del proprio numero per eseguire un ordine spesso equivaleva a una punizione tanto atroce quanto mortale. I più "fortunati" ( se così si può dire ) diventavano manodopera schiava che ovviamente veniva sfruttata al massimo , spremuta come un limone e poi eliminata, gli altri invece ( tutti quelli considerati non adatti all' atroce lavoro da schiavi/e ) venivano mandati immediatamente nelle camere a gas e la morte là dentro non era affatto veloce o indolore. Infatti la manodopera schiava ( i cosiddetti Sonderkommando ) addetta alla rimozione e alla cremazione dei corpi si trovava davanti i corpi di gente che aveva lottato per la sopravvivenza dentro le camere a gas, a tal punto che i corpi erano spesso tutti intrecciati fra di loro, irriconoscibili, una cosa terrificante .
E i fascisti rastrellavano le persone, che spesso invano cercavano di fuggire dall' Italia , e le spedivano verso gli inferni concentrazionari nazisti.
Onore a Torino.

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