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sabato 25 maggio 2013

Che immensa solitudine.......................................................................................

10 commenti:

  1. La solitudine credo sia un'assenza di se stessi perchè io quando non ho persone intorno ma SENTO me stesso mi sento di una grandiosa compagnia e potrei ballare, cantare e leggere all'infinito, senza che esista altra persona al mondo. Tu come mai senti questa solitudine immensa? :) Certo poi serve anche il momento in cui scendi a prende un caffè al bar e far due chiacchiere ^_^

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    1. Grazie della risposta davvero, non lo so perchè mi sento questa solitudine, io comunque non amo la solitudine, mi piace la compagnia, sono molto socievole anche se all' inizio ho un pò di blocco, scrivimi ancora, comunque forse hai ragione: è assenza di sè, il problema è che non è facile essere se stessi, sia a livello interno, sia a livello di compagnie giuste......... tu che dici?

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  2. Stare in compagnia può essere utile o deleterio: dipende dal tuo status interno di quel momento, dalle circostanze e dalla tua storia personale.
    Ho sperimentato personalmente che stare in compagnia può significare rimanere intrappolati in una rete di aspettative per esempio. Ho sperimentato pure che stare in compagnia può significare vedere aspetti di sé che non si conoscevano perchè tramite una provocazione o una cosa non calcolata/controllata ti riveli per quello che sei. Ho sperimentato che il 90% dei dialoghi sono inutili e non s'arriva a niente e quindi è buona cosa parlare con gli altri solo quando vuoi distrarti come se fosse un gioco. Mentre spesso il parlare con gli altri diventa una cosa seria e ci si aggrappa a parole/posizioni perdendo energia e tempo. Stare con gli altri è un gioco niente di più. Non che i giochi non siano una cosa seria ma credo che hai capito cosa intendo. E' un passatempo. Il viaggio che è la vita si percorre mettendosi sulla strada, reagendo viaggiando e non fermandosi. E in questo viaggio siamo tutti viaggiatori, quindi ecco gli altri son compagni di viaggio anche se ci vivrai per 30 anni insieme. Quindi io metto l'accento sulla presenza di sé come base per essere presente davvero in quel 10% di relazioni importanti e discorsi importanti che passi insieme agli altri significativi. Senza sé, senza presenza non c'è niente. La realtà è che la realtà non esiste e tantomeno un essere se stessi definitivo. Ho appreso che è tutto transizione, movimento e ciò che ci appare come fermo è illusione. Siamo venuti qui in questa vita dall'indifferenziato nulla che tutto permea per differenziarci lungo il viaggio della vita e infine ritornare all'indifferenziato nulla, quel nullo che ha lo status del sonno senza individualità. L'individuazione che c'è capitata qui è un miracolo e non ha senso passare manco un momento a prendere sul serio qualsiasi cosa. Il senso non c'è, il senso sei tu. E tu non ci sei perchè come me e come chiunque al nulla torneremo presto o tardi. Siamo un soffio fresco tra le foglie che alle foglie non si può aggrappare. Come il respiro che ci tiene in vita ma siamo condannati a non poter possedere perchè appena arriviamo al limite dell'inspirazione dobbiamo buttare fuori l'aria che non tratteniamo ma che ci passa solo dentro. Di chi è quel soffio d'aria che fa vivere questo corpo vuoto? di nessuno, e noi siamo quel soffio e per trovaer le compagnie giuste dobbiamo finirla di identificarci col corpo e volare in alto, lontano dai moralismi dove chi è più saggio sta già volando :)

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    1. "il senso non c'è, il senso sei tu".... e tutto è una transizione molto bello

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    2. alllora ti mando una canzone che adoro, non sò se ti può piacere: http://www.youtube.com/watch?v=vvMAj0RedK8
      Prendi fiato che ci sei....
      I bigotti vanno compatiti: gli hanno dato un mondo piccolo a cui hanno creduto e a cui si aggrappano con tutte le loro forze. Anche noi per qualcuno più evoluto siamo dei bigotti. Fatti assediare da chi ti fa sentire la ragazza che sei, che ti ascolti e che sappia fare l'amore insieme a te, da persone che ti vogliono bene e se non le trovi là fuori cercale nei libri, io mi rifugio spesso lì ;)
      l'anonimo iniziale di questo post che ti parlava del bar e del caffè sono io non sò perchè abbia messo anonimo.

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    3. Grazie Player8, sei gentilissimo, spero che mi scriverai ancora, grazie che mi sostieni, scusa se dico che la canzone di Zero non mi fa impazzire, però mi fa piacere che me l' hai mandata, grazie veramente, io sento più cantanti femminili :-) Mi piace tanto Halo di Beyoncé

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  3. http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/05/26/Cina-polizia-assedia-villaggio-cattolico_8768974.html

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    1. Io invece mi sento assediata dai bigotti

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    2. bel commento per una che si definisce cristiana

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