D' accordo con la Boldrini, basta corpi femminili nella comunicazione! È l' offesa più grande alla femminilità.

Questi corpi di donna nudi o seminudi che si vedono continuamente nelle pubblicità sono offensivi del concetto stesso di femminilità che non è tette e culo, è ben altro. Questa poi è una vera e propria desublimazione repressiva: si reprime il vero Eros che è basato sul cuore e che è rivoluzionario. Le cose rivoluzionarie fanno paura al Potere che quindi le reprime. La repressione avviene travestendosi da liberalismo, come se essere tempestati di corpi nudi a fini commerciali fosse una liberazione quando invece la reificazione del corpo porta a una vera e propria schiavitù dell' anima che non può amare, non può liberare il suo Eros, il vero Eros rivoluzionario viene oppresso e represso da questa schifosa ripetizione di corpi omologati che umiliano il concetto di femminilità e il concetto di Amore.